Letteralmente significano “Limatura del picco” e “Livellamento del carico”. In entrambi i casi il procedimento è quello di immagazzinare energia quando la domanda è bassa e rilasciarla quando invece la domanda elettrica è alta.
La differenza sta nel fine che hanno i due processi: nel Peak Shaving l’obiettivo è solo rimuovere i picchi, mentre per il Load Leveling l’intento è quello di livellare e appiattire la curva di carico.
I consumi di un’abitazione seguono di fatto un andamento che presenta “picchi e valli” di consumo in base all’utilizzo degli elettrodomestici durante il giorno. Questo rende l’andamento della domanda estremamente complesso e i gestori di rete devono prevedere tale andamento di modo da coprire tutta la domanda richiesta in ogni momento. Per questo motivo, l’appiattimento delle curve di consumo consente una miglior previsione e, quindi, gestione della rete elettrica. Il sistema di accumulo, per la logica con cui viene gestito, consente (in funzione del quantitativo di energia a disposizione) di effettuare Peak Shaving o Load Leveling e creare quindi un beneficio sia lato utente sia lato rete.